UN MUSEO PER LA SCUOLA: PROPOSTE DIDATTICHE PER L’ANNO SCOLASTICO 2019-2020

Per l’anno scolastico 2019-2020 i musei del Comune di Castelfranco di Sotto propongono una serie diversificata di attività educative rivolte alla Scuola dell’Infanzia (sono stati introdotti dei laboratori, adatti anche per l’infanzia), la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado. (I moduli verranno adattati all’età dei bambini).

E’ possibile scaricare il PDF completo di tutte le attività al sottostante link:

 

 

PERCORSI EDUCATIVI NEI MUSEI

I percorsi introducono l’alunno alla conoscenza dell’archeologia come materia che aiuta a studiare la storia dell’uomo, dal Paleolitico al Rinascimento, attraverso l’osservazione dei reperti e l’utilizzo di materiale visivo al fine di andare incontro alle varie esigenze didattiche delle scuole.Le attività educative sono rivolte prevalentemente alla Scuola Primaria e alla Scuola Secondaria di Primo Grado.

LABORATORI DIDATTICI

I laboratori didattici possono svolgersi sia in classeche presso il Museo di Orentano e sono rivolti agli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria.

 

DAL PALEOLITICO ALL’ETA’ DEI METALLI
(museo orentano)

Nell’attività vengono illustrati il clima, l’ambiente e la fauna del territorio tra il Padule e l’Arno, fattori che hanno favorito lo sviluppo dell’uomo. Il laboratorio dà l’opportunità di osservare direttamente le testimonianze archeologiche rinvenute nell’area e comprendere i modi di vita dell’uomo paleolitico.

 

GLI ETRUSCHI A ORENTANO. L’ABITATO DI PONTE GINI
(museo orentano)

Un quadro del territorio in epoca etrusca, dall’impianto di un piccolo nucleo abitativo al tipo di economia improntata sulla caccia, il commercio e la tessitura. Attraverso i dati archeologici, verranno descritti i modi di vita,
la sua ricchezza e la fine dell’abitato Etrusco orentanese (denominato convenzionalmente ‘Ponte Gini’).

 

LA PIANA DI ORENTANO IN EPOCA ROMANA
(museo orentano)

Un quadro del territorio in epoca romana, dall’impianto di insediamenti ‘medi’, alle modeste attività commerciali, rese possibili da una produzione agricola destinata al mercato e alla disponibilità di materie prime. Attraverso i dati archeologici, vengono descritti nel dettaglio l’abitato dei Carletti e la frequentazione della ‘via’ romana del Botronchio.

 

LE ABITAZIONI NELL’ANTICHITA’
(museo orentano)

Il percorso didattico accompagna gli studenti lungo la millenaria storia della casa attraverso le testimonianze archeologiche provenienti dal territorio, dagli accampamenti temporanei paleolitici ai villaggi di capanne, dai manufatti in pietra all’introduzione dei metalli e dall’economia di caccia all’agricoltura e all’allevamento.

 

LABORATORI DIDATTICI
(da svolgere in classe o presso il Museo di Orentano)

 

IL MESTIERE DELL’ARCHEOLOGO

Il lavoro dell’archeologo viene spesso associato a quello del detective, abile a recuperare le prove e capace di analizzarle e interpretarle. Il laboratorio didattico di archeologia guida i ragazzi alla comprensione del mondo della ricerca storico-archeologica. Si tratta di una specifica attività pratica che risponde alla finalità di sviluppare le attitudini e le capacità relazionali dei ragazzi, lo spirito“investigativo”, la percezione visiva e tattile, le abilità manuali.

 

L’ARTE DELLE CAVERNE

Il laboratorio ha due scopi principali: avvicinare i ragazzi al mondo dell’archeologia preistorica in Generale, e dell’arte rupestre in particolare, insegnando l’importanza del patrimonio archeologico e nello stesso tempo la necessità di rispettarlo e proteggerlo; inoltre stimolare la creatività dei ragazzi, permettendo loro di interpretare e di reinterpretare un’iconografia che è portatrice di significati profondi. Dopo una piccola introduzione del repertorio artistico paleolitico, ogni bambino potrà creare una sua opera dipingendo come “l’uomo delle caverne”.

 

MANI NELL’ARGILLA

La lavorazione dell’argilla risale a tempi antichi l’abilità manuale è sempre stata nell’umanità una prerogativa nonché una necessità espressiva, motivo per cui l’attività artistica e creativa si rende oggi ancor più necessaria per la formazione dei bambini e ragazzi. Attraverso la manipolazione si possono sviluppare le capacità ideative e rappresentative, imparando ad “usare le mani” per creare e liberare la loro fantasia. Questo tipo di attività consente di entrare in contatto con un materiale plastico e stimolante che li può liberare dalle tensioni educandoli al gusto del fare da sé. Il laboratorio si articola in due incontri, a distanza di almeno 15 gg. e prevede di far sperimentare ai ragazzi le molteplici possibilità creative, forgiando dei manufatti attraverso le antiche tecniche di manipolazione dell’argilla come il pizzico e il colombino insieme alle tecniche di decorazione ad impressione o incisione, creando così chiaro-scuri o contrasti di colore con gli eventuali ingobbi. Primo incontro: manipolazione e forgiatura Secondo incontro: decorazione

 

PASSEGGIANDO NEL TERRITORIO SULLA VIA FRANCIGENA LUNGO L’ANTICO SELCIATO DI GALLENO

Un percorso lungo un tratto della via Francigena che collegava l’Europa continentale con Roma, per scoprire un importante capitolo della nostra storia, gli aspetti locali e le vicende del territorio in epoca medievale.

 

PASSEGGIANDO NEL CASTELLO Visita accompagnata della città

Un percorso in compagnia dell’archeologo attraverso il centro di Castelfranco di Sotto per apprendere la vita e la lunga storia del castello attraverso i suoi edifici, gli scavi archeologici e i reperti conservati nel Museo.

 

Per prenotare le attività didattiche e per informazioni:

museo@comune.castelfranco.pi.it
0571-487253
0583-238843 (martedì e giovedì 10-12)