MUSEO: Museo Civico "Beata Diana Giuntini" di Santa Maria a Monte
INVENTARIO: 0036_SAFI_266943

DESCRIZIONE:
La decorazione presenta al centro del cavetto uno stemma con croce a otto punte circondato da piccole foglie. La tecnologia produttiva della ceramica ingobbiata e graffita, introdotta in Toscana a partire dalla prima metà del Quattrocento, si diffonde in tutto il Valdarno tra XVI e XVII secolo. In alcune città toscane (come ad esempio Pisa) andrà a sostituire la precedente produzione di maiolica arcaica, e sarà utilizzata dai vasai sino all’Ottocento.

AUTORE:

PROVENIENZA: Santa Maria a Monte. Scavo della Rocca
PRODUZIONE: Basso Valdarno
MATERIALE: Ceramica
TECNICA: Ingobbiatura e graffitura a punta policroma sotto vetrina
PERIODO: XVII secolo d.C.
STATO DI CONSERVAZIONE:
DIMENSIONI: Diametro esterno: 120mm; Diametro interno: 111mm; Altezza 106mm
BIBLIOGRAFIA: GUERRUCCI R., BACCI L., Il parco archeologico di Santa Maria a Monte, con testi di NANNIPIERI L., ROMITI E., Pontedera (PI), 2013; REDI F., La rocca di Santa Maria a Monte (Pisa). Saggi preliminari e programma di ricerca, in BEDINI, BIANCHIMANI, REDI, VIOLANTE 1987. REDI F., Gli scavi nella Rocca di Santa Maria a Monte (Pisa), in PATITUCCI UGGERI S. 1998, (a cura di), Scavi medievali in Italia, 1994-1995, Atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale (Cassino, 1995), Roma, 1998; REDI F., S. Maria a Monte (PI): una chiesa, un castello, una pieve, una canonica nella media valle dell’Arno. Documenti ed evidenze archeologiche a confronto, in CAMPANA S., FELICI C., FRANCOVICH R., GABBRIELLI F. 2008, (a cura di), Chiese e insediamenti nei secoli di formazione dei paesaggi medievali della Toscana (V-X secolo), (Atti del Seminario San Giovanni d’Asso-Montisi (SI), 2006), 2008; Comune di Santa Maria a Monte, Il Museo Civico Beata Diana Giuntini : Guida alle collezioni e all'Area Archeologica La Rocca, Bientina (Pi), La Grafica Pisana, 2018.

Autore foto: www.digitalismi.it