Dopo che il mare si ritirò, cambiò il clima, scomparvero i mastodonti e gli altri animali che avevano popolato il territorio montopolese per lasciare posto a nuove vegetazione e fauna e, soprattutto, all’uomo. In particolare, a partire da circa 3.000 anni fa questa zona venne abitata dalla popolazione etrusca.

In questa vetrina puoi vedere che cosa usavano nella vita di tutti i giorni gli Etruschi che stagionalmente risiedevano in alcune capanne in legno, argilla e paglia costruite nella piana lungo il fiume Chiecina, tra Montopoli e Marti.

Modellino di  una capanna etrusca

Oltre a pentole in argilla grezza per la cucina e grossi contenitori per conservare grano, olio e vino …

… e i frammenti di bucchero nerastro relativi a piatti, coppe e versatoi per la mensa, puoi osservare un paio di strani oggetti in ceramica a forma di corto cilindro, un poco ingrossato alle estremità. Si tratta di rocchetti in terracotta che servivano ad avvolgere la lana filata dalle donne etrusche, con una forma e una funzione simile a quelli che ancora oggi usiamo per avvolgere i fili da cucito nelle nostre case

Scegli cosa fare…

Se vuoi saperne di più sui rituali sacri degli Etruschi nelle zone di campagna, recati nella piccola stanza che trovi a sinistra uscendo da questa sala…

Se vuoi vedere altri oggetti usati nelle case aristocratiche etrusche e romane, e nei templi dell’epoca, risali e torna nella prima sala…